5.6.18 Cinzia- Di solito non guardo la televisione, se non quei 10 minuti prima di dormire, con i furetti saltellanti sul letto, ebbene, il titolo di un programma mai visto cattura la mia attenzione: si tratta di un reality, si chiama “riccanza:vita da cani”.
Il format racconta la vita di alcuni personaggi legati al mondo della moda, dell’arte, e dei social, insieme ai loro cani.
Beh che c’e’ di strano? Mi chiederete voi, nulla, se non alcuni particolari e modalita’ che sinceramente ignoravo.
Allora, questi cani sono iper amati e iper coccolati e su questo non c’e’ niente di male, tuttavia, la maggioranza di questi animali viene considerato e trattato piu’ come un figlio che come un cane, cioe’: i proprietari interagiscono con i bisogni del cane esattamente come fosse un bambino, “andiamo a comprare il cappottino nuovo o la felpa nuova,” va beh, ci puo’stare, lo shopping dedicato agli animali fa bene, è persino scientificamente previsto, ma quando,al cane viene regalato un collier di diamanti da 40.000.000 euro .con la pantomima del “ti piace quello o questo?” Forse no ci siamo proprio.
Altri usi e consuetudini Riguardano l’intrattenimento, sapevate che esiste uno spumante per cani? Io no, sapevo di biscottini, di panettoni ma lo spumante no.
Ho scoperto altresi che esistono,figure professionali come il Dog party planner, il quale organizza dei party! Delle feste per i cani, per 4000 euro circa, con tanto di torta e pappe impiattate come in un ristorante da tre stelle michelin, insomma servizi extra lusso per animali di persone ricche, le quali non hanno alcuna remora nel Renderlo pubblico.
Alla fine pero’ si resta un po’ perplessi, soprattutto quando ripenso al collier da 40.000, ma il cane si sara’ accorto?
Alla fine della puntata, i partecipanti consapevoli dell’eventualita’ di ricevere critiche, ammettono che queste spese li fanno stare bene, li rende felici poter spendere per il proprio animale.
L’umanizzazione degli animali domestici non e’certo una novita’, e questo succede anche a noi che abbiamo furetti, di caderci, anche a me fa piacere, non lo nego acquistare degli accessori per loro, ma anche fossi dotata con una certa disponibilita’ , non avrei il coraggio di comprare un collare tempestato di diamanti veri e per diversi motivi.
Se penso a quanti cani in canile con il minimo indispensabile in attesa di un’adozione o bisognosi di un intervento per la salute, mi farebbe passare sicuramente idea, e per non parlare solo di animali, pensiamo a quante persone
sono senza lavoro che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese.
Certo ognuno dei propri soldi può farne cio’che vuole, e non c’e’ niente di male o,criticabile spenderli per il proprio animale, tuttavia, penso che ogni piccolo amico quando riceve amore e considerazione, quindi non escluso dalla famiglia, o messo da parte per la nascita di un bambino, e riceve una giusta nutrizione e assistenza sanitaria di ottimo livello, non puo’ che essere un’animale felice, anche senza diamanti.
I furetti purtroppo sono anche spesso discriminati perche’ vengono sempre dopo, se ci si deve sbarazzare di qualche animale, difficilmente si rinuncia al cane o gatto, se si deve spendere, lo si fa maggiormente per cani e gatti.