7-3-2016 Cinzia- Sebbene Marzo ci abbia accolto con una bella nevicata tardiva, la primavera è alle porte, e con la bella stagione nascono i cuccioli! Molti furetti sono già in calore, alcune furette sono già gravide, mentre altre coppie aspettano il loro momento. Ma come natura vuole, i tempi possono essere diversi: il maschio e la femmina possono entrare in estro in tempi differenti; del calore della femmina ce ne accorgiamo subito, la vulva si dilata progressivamente sino ad avere l’aspetto di una nocciola, ed è in quella fase che è pronta a ricevere le attenzioni del maschio. Ma se lui non è pronto? Sì, perchè non sempre i maschi sono interessati alle femmine seppur in estro, anche loro possono non essere completamente in calore e quindi non pronti all’accoppiamento. Sembra strano eppure può succedere, soprattutto se il compagno non è più giovanissimo e magari vive in casa con i suoi proprietari, ben nutrito e coccolato dalla mattina alla sera. Detto questo, chi alleva, è soprattutto un proprietario, e come tale deve rispettare la natura del furetto e non prendersela più di tanto se il piccolo in questione si comporta da “mammone”. Un rimedio comunque c’è ed è semplice quanto intuitivo: isolate la coppia e la sera ritiratela nella loro gabbia, poco per volta il maschio prenderà coscenza e gli ormoni il sopravvento, e finalmente si accorgerà della splendida femmina che ha accanto. Quindi niente panico se la coppia non viaggia in parallelo. L’allevamento non è un commercio, o non dovrebbe identificarsi in questo, e anche se sono stati presi impegni con futuri acquirenti va sempre sottolineato che si tratta di creature, quindi possono accadere imprevisti; l’allevatore va sempre seguito e sostenuto qualunque cosa accada, nel pieno rispetto del benessere e salute animale, perciò auguri a tutte i futuri furomamme e furopapà!