9.4.18 Cinzia-Quali sono i problemi denti nei furetti, che sono comunemente visti anche in altri animali domestici? E soprattutto come riconoscerli?
Quando ci occupiamo dei nostri furetti non sempre ci ricordiamo dei denti, siamo diligenti con le loro orecchie, le unghie, ma la bocca resta un po’nel dimenticatoio, anche perchè, non è facile occuparsi dei denti del furetto. Qualunque stratagemma volto a tenere la bocca aperta, diventa poi un fastidio, che il furetto mal sopporta. Tuttavia la bocca del nostro furetto, per il suo bene, la dobbiamo controllare, soprattutto se sentiamo dei cattivi odori del respiro.
Uno sguardo più attento alla cavità orale puo’ rivelare accumuli di tartaro e conseguente infiammazione delle gengive (gengivite) che può portare alla recessione delle stesse.
Quando si arriva a questo stadio, il veterinario per curare l’infiammazione, provvede con un trattamento antibiotico, dopo di che si procede ad una pulizia profonda, mediante la detartrasi.
Questa pulizia effettuata con ultrasuoni viene fatta in anestesia generale, valutando se necessario, il trattamento ai denti con problemi, come eventuali estrazioni.
Altre problematiche inerenti la dentizione sono le fratture dei canini, l’eccessiva usura dei denti (abrasione e attrito) e l’estrusione dei canini (allungamento del dente), che può avvenire negli anni.
Per non arrivare a questo punto, è bene ispezionare spesso la bocca dei nostri furetti e segnalare al veterinario eventuali disarmonie, tentando altresì di tenere i denti i più puliti possibile, lo si può fare manualmente attraverso una garza inumidita, o con l’uso di uno spazzolino. Anche l’alimentazione può venire incontro all’igiene orale, se gli animali vengono nutriti con barf lasciare delle ossa cartilaginee da rosicchiare, se in estruso, inserire delle crocchette specifiche che favoriscono la pulizia dei denti.