Una nostra lettrice ci ha scritto per raccontarci la sua esperienza di trasferimento dagli Stati Uniti alla Germania con due furetti al seguito: decisamente un’impresa, che speriamo sia di aiuto a quanti devono affrontare una trasferta così importante e vengono scoraggiati dall’incredibile quantità di cose da fare per non separarsi dai propri amici a quattro zampe. La storia di Giada e di chi come lei affronta questi spostamenti impegnativi ci insegna soprattutto che non si tratta di “avere” semplicemente degli animali, ma che si è una vera famiglia allargata e che come tale l’impresa tiene conto di tutti i suoi componenti, pelosi compresi. Grazie ancora per il tuo racconto Giada!
Se avete intenzione di trasferivi dagli Stati Uniti alla Germania, è fondamentale consultarsi con un Veterinario USDA Certified, ovvero un veterinario autorizzato dal Dipartimento dell’Agricoltura che, oltre ad effettuare tutte le pratiche necessarie che vi illustrerò dopo, constaterà lo stato di salute e darà l’approvazione a far viaggiare il furetto in aereo; la buona parte dei veterinari statunitensi già possiedono questa autorizzazione, comunque a questo link trovate la lista degli uffici USDA in tutto il paese: https://www.aphis.usda.gov/animal_health/downloads/nies_contacts/sc.pdf.
DOCUMENTI A POSTO
Il procedimento è molto lungo, quindi andrebbe affrontato tutto l’iter almeno 4/5 mesi prima della partenza in modo da poter eventualmente sistemare i documenti necessari. A questo link trovate tutte le istruzioni
https://www.aphis.usda.gov/aphis/ourfocus/animalhealth/export/international-standard-setting-activities-oie/sa_by_country/sa_g/ct_animal_germany
La procedura ovviamente prevede l’impianto di un microchip identificativo del tipo ISO standard 11784 o 11785 a 15 cifre (i miei hanno quello della HOMEAGAIN) e subito dopo – ma non prima, mi raccomando! – dovrà essere fatta almeno 21 giorni prima della partenza la vaccinazione anti-rabbica, che poi varrà solo un anno; il veterinario quindi vi rilascerà una piastrina col numero della vaccinazione e le informazioni della clinica. Una volta entrati in Europa dovrà essere rifatto il richiamo annualmente.
NOTA: se effettuerete la vaccinazione antirabbica prima dell’impianto del microchip questa non sarà ritenuta valida, ed è anche fondamentale farsi firmare il certificato completo di data, tipi di vaccino e marca con biro blu.
Al link di prima, a fondo pagina, trovare il modulo Dogs Cats and Ferrets Fillable Health Certificate – Non commercial movement of five or less animals: anche se il veterinario provvederà a stampare e a compilare il modulo in ogni singola parte, è utile poterne prendere visione e leggere tutte le istruzioni, così sarete preparati. Sappiate che è richiesto in bilingue.
Assieme al modulo che verrà compilato dal veterinario, saranno inoltre rilasciati
– il modulo Aphis Form 7001: United States Interstate and International Certificate of Health Examination for Small Animals, timbrato e firmato dal veterinario
– il Veterinary Health Certificate, che attesta la salute del vostro furetto.
Anche a costo di sembrare ripetitiva, il veterinario deve consegnarvi questi tre documenti firmati solo in penna blu: questo viene richiesto perche alla dogana potrebbero pensare che la penna nera sia solo una fotocopia e quindi potrebbero crearvi problemi, e la rossa non viene mai accettata. Portatevi dietro una biro blu!
Altra cosa importante è che i documenti non devono essere compilati prima di 10 giorni dalla partenza: quindi prendete l’appuntamento con il veterinario in tempo, o i vostri animali non potranno partire.
Una cosa che dovete sapere è che il vaccino antirabbico è necessario per partire, ma in ingresso non sarà ritenuto valido per il passaporto europeo, che dovete fare una volta arrivati e che è obbligatorio per legge. Verrà quindi ripetuta la vaccinazione in territorio tedesco perché il vaccino americano non è ritenuto valido. Questo dovete saperlo per evitare di fare due vaccinazioni antirabbiche troppo ravvicinate, cercate quindi di fare il prima possibile quella per partire, che comunque vale un anno.
IL VIAGGIO
Ed eccoci arrivati al trasporto vero e proprio: le uniche due compagnie che hanno costi mantenuti e che trasportano furetti esclusivamente in stiva sono American Airlines Cargo e la United, che hanno un programma chiamato Pet Safe. United ha una cifra fissa di 300$, ma io ho optato per American Airlines Cargo spendendo un po di più perché vedevo che rispondono per email (LiveAnimals.Cargo@aa.com) e entro le 24 ore.
Ho testato anche Lufthansa, ma opera solo con privati e i costi si aggirano attorno ai 2000$ contro i 300$ di United e i 370$ di American Airlines (https://www.aacargo.com/learn/animals.html
e https://www.united.com/web/en-US/content/travel/animals/petsafe.aspx).
E’ importante mettere i furetti dentro un trasportino che non abbia griglie sulla parte del tettuccio, ma solo la porta di ferro, e allegate le crocchette, l’acqua e ovviamente copertine e panni assorbenti tipo traverse perché potrebbe fare freddo; molto comodi i Pet travel Kit che si acquistano su Amazon a meno di 15$; dovrete attaccare pure gli adesivi LIVE ANIMALS che il personale vi rilascerà e allegare le copie dei documenti veterinari, sia gli originali e qualche altra copia aggiuntiva (io feci 10 copie di ciascun documento).
Se trasportate due furetti come ho fatto io li faranno volare nello stesso trasportino.
Come mi spiegarono, vengono messi sul cargo e poi divisi dal resto con un telo e messi al buio. So che questo potrebbe allarmarvi perché così è successo a me, ma posso confermarvi che il tutto è andato benissimo e sono stati molto professionali, atterrando addirittura un’ora prima dell’orario stabilito; potevo anche controllarli tramite la APP di American Airlines. Ho recentemente saputo che pure United ora ha un’APP che vi informa via email sull’arrivo e il transito del vostro amico a 4 zampe, nel caso voleste optare per l’altra compagnia.
So che sicuramente andrete a leggere recensioni sui loro servizi e leggerete storie orribili di animali che non hanno resistito al viaggio o cose varie: si, mi sono spaventata tantissimo pure io. Ma dovrete decidere se accettare i rischi oppure dare i vostri amati in adozione, e io personalmente ho accettato il rischio, nonostante uno dei miei due furetti era pure sotto antibiotici per una brutta febbre che aveva preso proprio in quel periodo e io ero su un altro volo per un’altra destinazione, e mentre loro erano arrivati io dovevo ancora lasciare gli States…
Consiglio che i voli siano effettuati senza scali e col minor numero di ore possibili: i miei hanno fatto un viaggio diretto da Dallas a Francoforte durato 7 ore anziché 8; li dovetti lasciare la mattina alle 11.00 e hanno atteso da soli l’imbarco per le 14.00. Arrivati a Francoforte, io potevo andare a prenderli solo due giorni dopo il mio arrivo per problemi di lavoro e perché ancora non avevamo un’auto.Quando poi trovai il passaggio, ci recammo al cargo di Lufthansa e… preparatevi psicologicamente al caos e alla confusione di quella zona cargo!
Ahimè poi ci sono svariate tasse da pagare e dovrete dirigervi da una parte all’altra dell’aera cargo perché è immensa… dovrete innanzitutto andare all’ufficio della vostra compagnia aerea per ritirare i documenti che avete lasciato negli states per l’imbarco, l’ufficio timbrerà la ricezione dei vostri documenti per il ritiro e il costo si aggira attorno ai 35€.
Poi dovrete recarvi agli uffici Lufthansa cargo, dove troverere la dogana di stato: non ricordo esattamente per cosa fosse, ma credo solo per un controllo dei documenti; dopodiché passerete alla Lufthansa Animal Lounge (Landesbetrieb Tierstation TGSH, Frankfurt) e vi invieranno all’ufficio accanto per il pagamento del controllo dei documenti, altri 35€.
Pagata quella fattura, la consegnerete all’ufficio dell’Animal Lounge e, in base a quanto tempo hanno passato, ci sarà da effettuare un altro un pagamento: per i miei due furetti per due notti ho pagato 95,20€, ma li hanno puliti e riforniti di acqua.
Come ripeto è un procedimento lungo ma fattibile… certo dovete munirvi di tanta pazienza e tutto andrà bene, i miei furetti sono arrivati sani e salvi senza alcun problema e con meno di 1000€ incluse tasse, biglietto aereo e visite veterinarie.
Spero che queste informazioni possano esservi di aiuto! LINK UTILI www.aphis.usda.gov