Furetto e piccoli segnali

Furetto e piccoli segnali: non trascurarli! Fidati del tuo intuito

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12.9.18 Cinzia-Ben arrivato settembre! Accogliamo con entusiasmo, questo mese che ci regala ancora giornate estive all’insegna del tiepido sole, il caldo torrido estivo e’ finito, i maschi lentamente rientrano dal calore, e possono tornare a vivere con le femmine, ritorna l’armonia ed e’ tempo di check up.
Un controllo dopo l’estate e’consigliato, soprattutto se notate dei cambiamenti.
Ogni minima variazione comportamentale nel furetto puo’ essere un segnale:
un’andatura diversa, una modifica anche insignificante nelle abitudini, sono spie che vanno considerate con attenzione, e segnalate al veterinario, il quale decidera’ il da farsi.
Nella gestione del furetto, l’anticipo è una mossa che risulta vincente, e non date mai per scontato nulla.
Il caldo pesante dell’estate puo’ far venire delle disbiosi intestinali e creare diarree, ma se non passano dopo un ciclo di antibiotici, significa che qualcosa non va, stessa cosa se il furetto e’ aumentato di peso improvvisamente o l’ha perso.
Anche uno sguardo diverso dal solito, più appannato, spento, va tenuto in considerazione.
Il miglior medico dei nostri furetti siamo proprio noi, ci giochiamo, li nutriamo, ce ne prendiamo cura tutto il giorno, li conosciamo benissimo, e se il nostro intuito ci dice che qualcosa non va, diamogli retta, in quanto molto probabilmente abbiamo ragione.
Memorizziamo cio’ che secondo noi non funziona e parliamone immediatamente al veterinario, questo aiutera’ il medico a vederci chiaro, a pensare di approfondire oppure no.
Evitiamo di fare diagnosi casalinghe, perche’ si rischia di fare danni all’animale, il quale puo’ avere dei malesseri passeggeri oppure covare qualcosa di serio, percio’ lasciamo che i veterinari facciano il loro lavoro: quello di diagnosticare malattie.

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