Furetto dai piedi neri

Furetto dai piedi neri selvatico statunitense e furetto domestico europeo. Comparazione tra i due esemplari.

22.5.18 Cinzia- Se fossero in  natura .. quante volte si esprime questo pensiero quando si pensa agli  animali domestici, sono riflessioni legittime, che possono essere interessanti e offrire spunti di interessanti di discussione. Proviamo a fare comparazioni tra il furetto domestico e l’autoctono e unico furetto selvatico, il black footed ferret  americano, scopriamo insieme quali sono i punti in comune: I dati  sono stati sono  prelevati da i rendiconti degli zoo statunitensi aderenti al progetto di conservazione e reintroduzione di questo piccolo carnivoro.     Descrizione fisica: I colori e le marcature dei furetti dai piedi neri si mimetizzano  bene con i terreni e le piante delle praterie. Sono animali esili e magri con una maschera nera, i piedi neri e una coda con la punta nera. Il resto del loro corpo è corto ed elegante, con una pelliccia di colore giallo-brillante, più chiaro sul ventre e quasi bianco sulla fronte, sul muso e sulla gola. Le loro zampe  sono corte con grandi zampe anteriori e artigli sviluppati predisposti a scavare. Le grandi orecchie dei furetti dai piedi neri suggeriscono che l’animale sia dotato di un udito e  vista acuti, ma l’olfatto  è probabilmente il loro senso più importante per la caccia alla preda  sottoterra.    Dimensioni: Sono circa le dimensioni di un visone da da 46 a 61 centimetri di lunghezza, compresa una coda da 13 a 15 centimetri.  Pesano circa 1 chilogrammo, i maschi leggermente più grandi delle femmine.  

Habitat nativo: Il territorio dei furetti dai piedi neri un tempo si estendeva  attraverso le Grandi Pianure del Nord America e ovunque prosperassero colonie di cani della prateria, dal Canada meridionale al Messico settentrionale. Oggi sono stati reintrodotti in parte della loro ex zona nel Wyoming, nel Sud Dakota, nel Montana e in Arizona.

Comunicazione: I furetti dai piedi neri sono molto vocali. Una forte chiacchiera viene effettuata  per dare l’allarme, un sibilo  è usato per mostrare agitazione o paura, le femmine usano suoni piagnucolanti per incoraggiare i giovani a seguirle. I furetti maschi spesso “ridacchiano” alle femmine durante la copula.

Cibo / abitudini alimentari: I furetti hanno un alto tasso metabolico e  richiedono grandi quantità di cibo in proporzione alla loro dimensione corporea. Le esigenze alimentari variano con le stagioni e tra i singoli furetti, ma generalmente consumano un cane della prateria ogni tre o quattro giorni.
In natura, il 90 per cento della dieta dei furetti dai piedi neri è costituita dai cani della prateria. Un furetto può mangiare più di 100 cani della prateria in un anno, e gli scienziati calcolano che una famiglia di furetti ha bisogno di più di 250 cani di prateria ogni anno. Il resto della loro dieta comprende topi, ratti, scoiattoli di terra, conigli, uccelli e, occasionalmente, rettili e insetti.
Il furetto dai piedi neri che si trovano negli zoo aderenti al progetto di conservation,  sono alimentati con un mix di carni per carnivori,  topi e ratti.

Struttura sociale: I furetti dai piedi neri conducono vite solitarie, tranne durante la stagione riproduttiva o quando le femmine  si prendono cura dei piccoli.

Riproduzione e sviluppo: L’attività di allevamento si verifica generalmente tra marzo e  aprile; dopo un periodo di gestazione da 41 a 43 giorni, nasce una cucciolata.  La dimensione media della figliata è di tre o quattro piccoli, ma sono stati registrati dati indicativi di 1 solo cucciolo  e cucciolate di nove o dieci. Solo la mamma  si prende cura dei piccoli, Che nascono ciechi e indifesi, pesano solo da da 5 a 9 grammi  alla nascita, con peli bianchi e sottili che coprono i loro corpi. I loro segni scuri compaiono a circa 3 settimane di età e aprono gli occhi a circa 35 giorni dopo la nascita. I furetti dai piedi neri si sviluppano molto rapidamente e diventano sempre più attivi dopo aver aperto gli occhi. I piccoli verso luglio  cominciano ad avventurarsi  per la prima volta fuori terra. Molto tempo dopo aver smesso di allattare,  dipendono pero’ dalla  madre per i pasti a base di carne. Entro la fine dell’estate, la femmina lascia i cuccioli in tane separate durante il giorno e li raduna di notte per cacciare. Alla fine,  iniziano a cacciare da soli, e per settembre di solito sono indipendenti e solitari. I furetti diventano sessualmente maturi a 1 anno di età, e il loro picco di periodo riproduttivo è di circa 3 o 4 anni.

Il riposo: I furetti dai piedi neri sono principalmente notturni. Trascorrono la maggior parte del loro tempo sottoterra nelle tane dei cani delle praterie, in genere trascorrono solo pochi minuti fuori terra ogni giorno durante le prime ore dopo l’alba per cacciare o trovare nuove tane o simili.
Nelle tane dormono, prendono il cibo, fuggono dai predatori e dalle intemperie e danno alla luce i loro piccoli. I furetti non vanno in letargo, ma d’inverno la quantità di tempo in cui sono attivi e le distanze che percorrono diminuiscono sensibilmente. Sono stati scoperto  a restare  sottoterra nello stesso sistema di tane per una settimana alla volta in inverno. I maschi sono più attivi delle femmine: e  tendono a fare strada   circa il doppio della distanza rispetto  le femmine.

Durata: Raramente i   furetti dai piedi neri vivono oltre i 3-4 anni in natura e 7 a 8 anni nelle cure umane.

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