Differenze caratteriali all’interno della medesima cucciolata

Chiedilo a Sabina

9-4-2015 Succede che dal medesimo gruppo di furetti, nati nella stessa cucciolata, ci siano elementi mordaci e altri non, nonostante la medesima modalità allevatoriale. Questi furetti spesso perseverano con questo atteggiamento che non passa nemmeno nell’età adulta. Esistono possibilità di recupero? E come? (domanda di Cinzia) Ogni furetto in età adulta presenta le sue caratteristiche fisiche e caratteriali: è molto comune trovare furetti che si distinguono dalla cucciolata per essere più irrequieti di fratelli e sorelle. Personalmente non penso ci siano furetti cattivi e di conseguenza irrecuperabili, tuttavia alcuni esemplari possono dimostrarsi davvero esuberanti! Di solito in età adulta (anche dopo i 3 anni) un furetto riesce a mostrare un carattere più calmo sempre se si è intervenuti durante la sua crescita: fin da cucciolo dobbiamo cercare di interagire col furetto in maniera educativa senza trascurare il gioco che può essere anch’esso educativo oltre che ludico. La loro energia sembra inesauribile ed è per questo che dobbiamo cercare di impegnarla in modo costruttivo altrimenti, se repressa, il furetto non farà altro che accumularla per poi riversarla anche su di noi in maniera violenta. Consiglio di introdurre dei giochisicuri (palline di gomma rigida e non sgretolabile, giochi di cotone, bottiglie di plastica, tubi gioco, ecc.) e giocare con il proprio furetto. Piccole attenzioni: quando il furetto è in pieno gioco e  in piena esuberanza consiglio di non prenderlo in braccio tanto meno avvicinarselo al viso per un bacino: il furetto sarà così agitato dal gioco da essere tentato di mordere dall’eccitazione come di solito fa quando si trova nella sua cucciolata. Quando per voi il gioco è finito, consiglio di mettere il proprio furetto nella sua confortevole gabbia per una mezz’oretta circa fino a che non si sia un po acquietato prima di farlo scorrazzare di nuovo per la casa.   Per quanto riguarda i furetti adulti che ancora hanno il vizietto di mordere e non sono inclini al gioco, consiglio un addestramento giornaliero con l’aiuto del cibo: preparare un vaporizzatore con acqua all’interno e del cibo appetitoso per il furetto in una ciotolina ( Oral Care, pezzettini di carne di pollo o coniglio scottata) e posizionarsi con il proprio furetto a sedere per terra e iniziare ad accarezzarlo con una mano. Nel momento in cui il furetto cercherà di morderci, useremo lo spruzzino e gli schizzeremo il muso con un pochino di acqua e urleremo “AHIA!”. Urlare il dolore che ci ha causato è l’equivalente pianto di resa di quando gioca con i fratelli/sorelle nella cucciolata. Riiniziamo ad accarezzarlo e appena mostra segni di accondiscendenza nel farsi accarezzare premiarlo con una leccornia. Attenzione: quando il furetto scoprirà che avete del cibo che a lui interessa, cercherà di raggiungerlo. Dovete essere voi a cercare di posizionare il cibo in maniera che non possa fare self-service.   I morsi dei furetti possono essere molto dolorosi per noi mentre fra di loro è un comune modo di comunicare: il derma dei furetti è molto più spesso del nostro e per questo più resistente ai morsi; quello che per noi è molto doloroso, per loro non è altro che un semplice pizzico. Con affetto, Sabina

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