Corso per aspiranti volontari al centro recupero ricci

17.7.17 Cinzia-Il Centro recupero ricci di Novello diretto dal dott. Massimo Vacchetta, ha aperto le porte alla prima giornata formativa per aspiranti volontari che vogliono dedicare del tempo libero al centro, che ha un profondo ed autentico bisogno di aiuto.

Il centro accoglie una media di 70 ricci tra recuperati, soccorsi, trovati ed intere cucciolate di orfani, che per sopravvivere hanno bisogno di essere nutriti ogni 3 ore. Il piccolo ma efficientissimo staff guidato da Massimo Vacchetta, che è il primo a trascorrere giorni e notti ad accudire i suoi piccoli ospiti, riesce a fare tutto, ma le forze si esauriscono ed hanno oggi più che mai necessità di un supporto.

Il corso ha avuto un altissimo numero di adesioni, tanto da doverlo ripetere per consentire a tutti di poter essere formati ad aiutare i ricci e con loro anche il nostro ambiente. Il riccio a causa della scomparsa del suo habitat e dell’uomo si sta estinguono, e Massimo ci insegna a come rendere il nostro giardino un punto di ristoro accogliente per ricci che possono avere sete o fame, e magari dotarsi di una piccola casetta in legno dove possano nascondersi o fare una bella dormita per poi riprendere le loro scorribande notturne.

Insomma, basta poco per fare tanto.

Ho deciso di partecipare, ed è stata una bellissima esperienza, soprattutto conoscere persone con gli stessi interessi ed imparare cose nuove sulla natura e sui ricci.

Qual’è il rischio che si corre ad aiutare il centro? Di innamorarsi perdutamente di queste creaturina, la cui simpatia è immediata, e mi stava succedendo quando ho osservato una riccetta simpaticissima con tanta voglia di interagire e desiderosa di coccole.

Ma correttamente Massimo ci ricorda che questi sono animali selvatici che vanno restituiti alla natura, e che bisogna mantenere il distacco necessario perchè non si creino dipendenze affettive da ambo le parti che nuocerebbero al futuro dell’animale.

Se avete un po’ di tempo, anche una volta al mese, a disposizione, pensateci: oltre ad aiutare i ricci potrete offrire qualche ora di riposo facendo riprendere fiato allo staff ufficiale già molto provato dalla mole di lavoro del centro.

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